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La Riserva della Biosfera UNESCO del Monte Peglia si Oppone alla Legge sui "Motori nei Sentieri"

La Riserva della Biosfera UNESCO del Monte Peglia ha intrapreso una ferma opposizione contro la recente legge regionale che autorizza l'uso di veicoli motorizzati nei sentieri naturalistici dell'Umbria. Questa normativa, che mette a rischio l'integrità ambientale della riserva, ha spinto la nostra organizzazione a presentare due ricorsi alla Commissione Europea e alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo.

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Motivazioni del Ricorso

La legge, conosciuta come "Motori nei sentieri", è stata contestata perché ritenuta in contrasto con gli obblighi climatici dell'Italia derivanti dall'Accordo di Parigi. L'aumento delle emissioni gassose in aree naturali e l'incremento dei rischi per i cittadini sono tra i principali motivi di preoccupazione. Inoltre, la normativa compromette la stabilità idrogeologica del territorio e minaccia la sicurezza dei camminatori​ (OrvietoNews)​​ (Rete Sole)​.

Supporto e Iniziative

La Riserva del Monte Peglia ha ricevuto il sostegno di numerose associazioni ambientaliste, tra cui Legambiente Umbria. Queste organizzazioni sottolineano la mancanza di risposte concrete da parte delle istituzioni regionali e promuovono iniziative come "Cammini Aperti" per sensibilizzare l'opinione pubblica sui pericoli della legge​ (OrvietoNews)​​ (OrvietoNews)​.

Appello alla Comunità

Il presidente della Riserva, avv. Francesco Paola, e altri esponenti come la dottoressa Deborah Salani del CAI di Perugia, hanno lanciato un appello agli studiosi e ai cittadini consapevoli per sostenere le azioni legali intraprese. È fondamentale che la comunità si mobiliti per proteggere l'ambiente e garantire un futuro sostenibile per le prossime generazioni​ (Rete Sole)​.

proteggiamo il nostro
patrimonio

La Riserva della Biosfera UNESCO del Monte Peglia continuerà a fare tutto il possibile per abrogare questa legge, difendendo l'ecosistema locale e i diritti climatici sanciti a livello internazionale. La protezione del nostro patrimonio naturale è una responsabilità collettiva che non può essere trascurata.

Comunicato motori

comunicati stampa

Perugia, 30 maggio 2024   Comunicato Stampa


*Legambiente Umbria aderisce alle iniziative legali della Riserva della
Biosfera UNESCO contro la legge* *conosciuta come “motori nei sentieri”*

*"L'emendamento della consigliera regionale Puletti era manifestamente inammissibile e totalmente disomogeneo rispetto alla legge di bilancio con cui venne approvato* - sottolinea l'avvocato *Francesco Paola, Presidente della Riserva MAB Unesco del Monte Peglia* - *ed emerge quindi un quadro istituzionale complessivamente grave e un vero e proprio colpo di mano che ha fatto leva sulla sostanziale inconsistenza dell'opposizione e di vari esponenti di essa non all'altezza del ruolo"*.

L'iniziativa congiunta tra Legambiente Umbria e la Riserva della Biosfera UNESCO del Monte Peglia si è resa necessaria anche perché non vi è stata finora nessuna reazione tangibile da parte dei soggetti istituzionali umbri, a parte generici comunicati come quello di ANCI Umbria, ed è convinzione comune che occorrano iniziative chiare a tutela dello stato di diritto.

"*Aderiamo convintamente al ricorso dinanzi alla CEDU della Riserva MAB UNESCO e invitiamo tutta la nostra base associativa e tutte le realtà territoriali a sostenerlo per tutelare il nostro patrimonio boschivo, forestale e naturale*", dichiara *Maurizio Zara, Presidente Legambiente Umbria* invitando quanti più soggetti possibili a sottoscrivere il ricorso.


Ufficio Stampa Legambiente Umbria

info@legambienteumbria.it

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